La Fonte delle Ninfe di Nitrodi Ischia: Nella località di Buonopane, comune di Barano d’Ischia si trova la fonte di questa acqua termale. La sorgente è posta geograficamente nella parte sud–occidentale dell’isola d’Ischia e le sue magiche acque. Queste infatti sono un vero toccasana per chi vuole risolvere problemi cutanei.

Posta a 200 metri dal livello del mare, la fonte di Nitrodi è una vera e propria risorsa dell’isola d’Ischia. Il suo nome, ritrovato anche in molte opere Omeriche, deriva dal greco “Nitron” cioè puro e cristallino.

Famosa già in epoca romana, Nitrodi veniva frequentata da molti ammalati che vi giungevano per giovarsene. Essa era frequentata anche da molte persone che si recavano non solo per curare malattie alla pelle ma anche per trarne benefici. Oltre alla pelle l’acqua di questa fonte era indicata per i capelli in quanto li rendeva più sani e luminosi.

In epoca antica i primi coloni greci costruirono nelle vicinanze della fonte di Nitrodi un tempio dedicato alle ninfee e ad Apollo. I romani che all’epoca vi si recavano molto spesso fondarono una scuola di idrologia medica. Qui studiavano le proprietà e i benefici dell’acqua. Questi avvenimenti sono testimoniati dai bassorilievi in marmo ritrovati nel 1759 da dei contadini di Barano. Tuttora conservati nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

La leggenda vuole che le acque di Nitrodi appartenessero alle ninfee, oggi sono diventate uno splendido stabilimento dove poterne usufruirne. La fonte è classificata come minerale e ipotermale, quindi buona anche da bere perché favorisce la diuresi e migliora gastriti. Infine è utilizzata nello stabilimento anche per fare delle tisane aromatiche e rigeneranti. Essa è particolarmente indicata soprattutto per chi ha malattie alla pelle e problemi di acne. Possiede la particolarità “trofo” cioè ha proprietà cicatrizzanti e rende la pelle più liscia e levigata. È consigliabile, per trarne totale beneficio, introdursi in una vasca o sotto lo scorrimento dell’acqua per almeno 10 – 15 minuti. Poi asciugarsi al sole e ripetere l’azione più volte. E’ sconsigliato l’uso di shampoo e detergenti perché già l’acqua di per se ha lo stesso effetto di un balsamo.